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Perché si sente parlare tanto di energia?

Come conoscere l’energia può essere utile per nostro benessere?


La risposta può sembrare scontata, ma l’energia è ciò che siamo.

Energia non è solo ciò che vedi in bolletta a fine mese, bensì anche il nostro stesso corpo è fatto di energia.

Il cibo è energia, nello sport sprigioniamo energia, le emozioni sono energia, insomma se guardiamo bene,

come insegna la fisica quantistica, siamo immersi in un campo di energia.

Nel concetto di base, non pensare che l’elettricità che scorre nei fili delle nostre case sia diversa da quella che si muove nel nostro corpo.


Certo cambiano le caratteristiche come la frequenza e la potenza, ma di base sono la stessa cosa. A questo proposito ci sono ad esempio degli esami clinici che vengono effettuati proprio rilevando l’attività elettrica del nostro corpo come l’elettroencefalogramma (EEG) che misura l’attività del cervello e l’ettrocardiogramma (ECG) con il quale si monitora l’attività del cuore.

Proprio il nostro cervello e il nostro intero corpo funzionano attraverso impulsi elettrici.

Questo aspetto è una componente fondante anche delle biodiscipline che trattano il riequilibrio energetico e il benessere psicofisico.

Finalmente sempre più spesso ci stiamo riavvicinando alla visione “olistica” della persona.

Questa visione permette di vedere l’essere umano non come un assemblaggio di varie componenti, ma come un sistema di interazione unico e totale.

Infatti ad esempio il corpo reagisce agli stimoli della mente e il suo benessere dipende anche da essa e non può essere visto in modo staccato.

Allo stesso modo anche il benessere mentale deriva da un corpo in buona salute.

Il corpo reagisce non solo al modo di pensare, a ciò che mangia o alle abitudini di vita, ma anche all’ambiente nel quale è immerso, infatti questo aspetto lo spiega sapientemente la disciplina del Feng Shui.

Le stesse dinamiche con le persone o le cose che circondano una persona possono influenzare energeticamente lo stato di benessere.

La stessa pranopratica è un antico sistema di riequilibrio psicofisico, attraverso il quale si sciolgono delle tensioni non solo fisiche, ma anche energetiche ed emotive andando a dissipare proprio quei nodi che portano squilibrio e malessere.

Nelle discipline energetiche il concetto di base è lo stesso, cambiano i mezzi e la visione d’insieme.

Infatti ad esempio la conosciuta agopuntura, agisce nei punti dove non scorre liberamente l’energia.

Se nel corpo l’energia incontra congestioni o blocchi, lì insorgono dei problemi.

Ai corsi dedicati alle biodiscipline faccio sempre l’esempio del fiume, se l’acqua nel suo corso incontra ramaglie, il flusso viene frenato e nei punti di congestione rischia di traboccare, creando danni.

Se invece l’acqua non scorre rischia di marcire, ed è così anche per l’energia, dove non fluisce, ristagna e può creare problemi.

L’antica Medicina Tradizionale Cinese (MTC) è basata completamente su questi concetti riferiti all’energia oltre alla peculiare visione della prevenzione.



Cit. “Attendere che la malattia si sia manifestata per porvi rimedio

e che il disordine si sia insediato per occuparsene

è come attendere di avere sete per scavare un pozzo

e attendere la battaglia per forgiare le proprie armi.

Non è forse troppo tardi?

(Huangdi Neijing)


Spesso nella nostra visione occidentale quando si accusa un sintomo e si sta male

si va dal medico, lui fa una diagnosi e prescrivendo una cura famacologica.

Una volta a casa si attende che il farmaco faccia effetto, se non fa effetto, si torna dal medico per cambiare il farmaco o per fare altre analisi.

Nella Medicina Tradizionale Cinese (MTC) la visione è molto diversa.

Si va con tutta la famiglia dal medico quattro volte l'anno.

Il medico si prende cura di ogni persona e indica il da farsi.

No, non sono tutti ammalati, anzi, stanno bene, il medico cerca i punti deboli nelle persone sane, ovvero quei punti che potrebbero diventare malattie.

Il medico conosce bene l'assetto energetico del corpo, in prima istanza lavora sul KI ( Prana, energia vitale) attraverso l'agopuntura, la digitopressione, il massaggio, la coppettazione e la moxa.

Poi ordina delle erbe e corregge la dieta, ovvero il regime alimentare, indica il movimento più idoneo e in questo modo cerca tutti metodi utili per riequilibrare l'organismo.

A questo punto una volta pagata la prestazione e se ne vanno.

Questa visione è impostata proprio per impedire che uno si ammali.

Nel caso una persona stia male è il medico che va da lui a curarlo e per questo servizio non riceve nessun compenso, proprio perché la medicina è esclusivamente preventiva in questa visione, quindi significa che non è stato fatto un buon lavoro prima.

Al medico conviene davvero che le persone stiano bene proprio perché solo quelli che stanno bene pagano, mentre gli ammalati sono un dispendio di tempo e obblighi che non fanno affatto guadagnare e se il medico ha troppi ammalati va davvero a finire male perché poi questo è indice che questo medico non è affatto bravo e nessuno ci va.


La visione della MTC porta ad essere responsabili della propria salute e tutto ciò che fa parte della pratica medica è una via sul percorso di prevenzione e responsabilità personale e familiare.

Gli obiettivi principali della MTC non sono fissati sul guarire una malattia già esistente, ma soprattutto di trovare un equilibrio psicofisico ed energetico tale per cui la salute venga conservata e il benessere sia davvero mantenuto nel tempo.

La malattia indica che ci si è allontanati dall'equilibrio e a quel punto la malattia prende la forma di un messaggio per incentivare la persona a cambiare abitudini.

Anche Ippocrate nel 500 a.C. insegnava il concetto di conservare la salute ancora prima di prevedere la malattia.

Tutto questo è legato non soltanto all'alimentazione, al movimento e alla buona salute fisica, ma per avere una buona salute fisica è necessario avere un buon equilibrio mentale ed emotivo.

Mens sana in corpore sano

(«mente sana in corpo sano») è una locuzione latina tratta delle Satire di Giovenale.

Aggiungo Corpo sano con una Mente sana e questo lo vedo giornalmente nel mio lavoro in quanti problemi anche fisici vengono risolti attraverso la consapevolezza di sé riportando equilibrio al proprio essere.


Sempre citando Ippocrate:

Le malattie che sfuggono al cuore divorano il corpo.”


Corpo e mente fanno parte di uno stesso sistema e per una salute completa è necessario assolutamente considerare questo aspetto.

L’intero sistema corpo-mente risponde alle leggi fisiche dell’energia e questa visione offre la possibilità di ricercare un equilibrio in via preventiva proprio per evitare lo sviluppo di problematiche nella via di ricerca di un benessere integrale.

Ragionare in termini di energia anziché di materia consente di cambiare la nostra visione su moltissimi aspetti, certo nella nostra salute, ma anche nello sviluppo della nostra esistenza in quanto anche i nostri sogni e i nostri pensieri seguono il flusso magnetico dei quanti, come dimostrato scientificamente dalla fisica quantistica. Allora conoscere le leggi dell’energia ci consente di avere in mano un libretto di istruzioni per il nostro corpo e per la nostra vita.

Francesco Sartori

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