Dolori alla schiena, fastidi alla zona cervicale sono disturbi molto comuni. Ma anche altre evenienze diventano limitanti e proibitive proprio perché il dolore nel movimento crea un vero e proprio disagio costante. Fra le cause principali ci sono le tensioni muscolari che molto spesso vengono sottovalutate.
Alcune contratture muscolari impediscono la piena mobilità e innescano una attivazione dolorosa.
🚶♀️🏃♂️Sport o sedentarietà?
👔👖Lavoro d’ufficio o lavoro pesante?
⛑Le tensioni muscolari sono di varia natura! 🧣E richiedono sempre un trattamento. Farmaceutico o manipolatorio? Partiamo dal comprendere la natura di questa tensione innanzitutto. Può essere di derivazione post-traumatica, per vizi posturali o psicosomatica. Nella pratica sportiva ad esempio se non c’è la corretta idratazione e la giusta integrazione per uno squilibrio alimentare il muscolo và in crisi metabolica perciò è più esposto ad eventi traumatici quali stiramenti o strappi. Nel caso comunque ci sia una contrattura muscolare è bene compiere un’azione decontratturante attraverso la manipolazione e la digitopressione. In una postura lavorativa che porta alla ripetizione dei movimenti come ad esempio nel caso del lavoro d’ufficio la muscolatura tende ad irrigidirsi e anche in questo caso è richiesto un intervento di digitopressione che con questi presupposti diventa risolutivo!
La derivazione psicosomatica invece vede un’azione conscia o inconscia dell’attività mentale ed emotiva riflessa nel corpo. L’emozione essendo un’energia che si sposta e si riflette nel corpo, sé inespressa o trattenuta tende comunque a creare squilibri fisici. In questo caso l’azione del trattamento decontratturante ha la capacità di sbloccare questi “cortocircuiti” è quindi utile anche effettuare un riequilibrio energetico con l’ausilio della pranopratoca e o in caso un rilascio emozionale. Anche altre attività per la consapevolezza del corpo si vedono di grande utilità in questi casi, come ad esempio il pilates o esercizi posturali.
Non lasciare che passi il tempo e che il dolore ti perseguiti.
Affrontiamolo a viso aperto, una soluzione c’è sempre!
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